(ANSA) - CAGLIARI, 15 NOV - Battute finali in Corte d'assise
d'appello a Cagliari per il processo nei confronti di Alba
Veronica Puddu, la dottoressa di 53 anni di Tertenia condannata
all'ergastolo in primo grado per omicidio volontario aggravato,
circonvenzione di incapace e truffa. Questa mattina in aula le
arringhe della difesa rappresentata dagli avvocati Gianluca Aste
e Michele Zuddas i quali, sulla base della parziale infermità
mentale riconosciuta dal perito della Corte per la loro
assistita, hanno chiesto l'assoluzione.
"Non c'è nesso causale tra la condotta della dottoressa Puddu
e la morte di uno dei pazienti - ha spiegato Aste - quindi non
riconosciamo il dolo eventuale contestato: la dottoressa Puddu
non ha accettato il rischio che il suo paziente potesse morire,
lei lo voleva curare". Le parti civili invece, con gli avvocati
Gianfranco Sollai, Rita Dedola e Mauro Massa, "stante
l'incapacità diminuita ma non totale della dottoressa Puddu", si
sono associate alla richiesta di condanna a 18 anni formulata
dal Pg Luigi Patronaggio. I tre legali hanno chiesto anche la
conferma dei danni già riconosciuti con una provvisionale dalla
sentenza di primo grado. Si torna in aula il 10 gennaio 2025 per
eventuali repliche e per la sentenza.
La perizia psichiatrica disposta dalla Corte e affidata al
professor Elvezio Pilfo - già perito di Annamaria Franzoni del
caso Cogne e più recentemente nel processo ad Alessia Pifferi -
ha stabilito la parziale incapacità di intendere e di volere
dell'imputata ritenendola però "socialmente pericolosa e non in
grado di esercitare la professione medica". Al termine della
requisitoria il Pg aveva riconosciuto le attenuanti generiche,
il dolo eventuale e non il dolo diretto, ovvero la dottoressa
non ha messo in atto la sua condotta perché voleva la morte dei
pazienti ma ne ha accettato il rischio.
L'indagine era partita dopo un'inchiesta della trasmissione
Le Iene nel 2017, in cui venivano segnalati casi di malati
oncologici che avevano abbandonato le terapie tradizionali per
quelle proposte da Alba Veronica Puddu. (ANSA).
Curava i tumori con ultrasuoni, la difesa chiede l'assoluzione
Attesa per gennaio a Cagliari la sentenza di appello