(ANSA) - CAGLIARI, 15 NOV - In Sardegna, nel 2023, si sono
registrati 3.391 incidenti stradali: hanno causato la morte di
110 persone e il ferimento di altre 4.
Rispetto al 2022 aumentano in modo significativo il numero dei
sinistri (+2,4%), dei feriti (+1,4%) e delle vittime (+10%).
Sono gli ultimi dati Istat sugli incidenti stradali nell'isola.
Tra il 2010 e il 2023 l'incidenza di pedoni deceduti è
sensibilmente aumentata in Sardegna, da 10,4% a 14,5%. Croci, ma
anche esborso economico: nel 2023 il costo degli incidenti è
stato di oltre 450 milioni di euro (286 euro pro capite). Tra il
2022 e il 2023 l'indice di lesività (numero di feriti ogni 100
incidenti) diminuisce da 137,5 a 136,2 mentre aumentano l'indice
di mortalità, da 3 a 3,2 decessi ogni 100 incidenti, e quello di
gravità. Incidenti soprattutto nella costa a nord-est e nei
comuni capoluogo di provincia: in evidenza le criticità della
SS131, lungo la quale si registra il maggior numero di incidenti
(207, 5 decessi e 322 feriti), e delle strade SS125, SS130 e
SS554. Gli incidenti più gravi si registrano sulla SP2 Sud
Sardegna. La mortalità cresce nelle province di Nuoro, Cagliari
e Sud Sardegna mentre diminuisce in provincia di Sassari e
Oristano.
Nel 2023 il maggior numero di incidenti (1.957, il 57,7% del
totale) si è verificato sulle strade urbane, provocando 31 morti
(28,2% del totale) e 2.462 feriti (53,3%). Tra maggio e
settembre 1.582 il 46,7% degli incidenti avvenuti durante
l'anno: hanno subito lesioni 2.173 persone (47,0%) e 56 sono
decedute (50,9%). I mesi più critici sono stati luglio e agosto,
con rispettivamente il 10,7% e il 10,3% degli incidenti. L'81,7%
degli incidenti ha tra le 8 e le 21 ma l'indice di mortalità
raggiunge i valori più elevati nella fascia oraria tra le 3 e le
4del mattino (19 morti ogni 100 incidenti) e tra le 5 e le 6
(18,4 morti ogni 100 incidenti), valori molto superiori alla
media giornaliera.
Il venerdì e il sabato notte si concentrano il 42,7% degli
incidenti notturni, il 57,7% delle vittime e il 44,9% dei
feriti. La maggior parte degli incidenti stradali avviene tra
due o più veicoli (65,1%); la tipologia di incidente più diffusa
è lo scontro frontale-laterale (1.007 casi, 19 vittime e 1.496
feriti), seguita dal tamponamento (622 casi, 8 decessi e 959
persone ferite). (ANSA).
Istat: incidenti stradali mortali in aumento in Sardegna, +10%
Nel 2023 110 croci, il rischio aumenta in estate e nel weekend