Sardegna

Capodanno con successi dei Police, Copeland 1/a volta a Cagliari

Concerto nel Largo Carlo Felice, 'non è evento di nicchia'

Redazione Ansa

Nelle altre città dive si è esibito ha fatto il tutto esaurito. Ora per la prima volta arriva in Sardegna, a Cagliari per il il Capodanno 2025: Stewart Copeland, ex batterista dei Police, porta sul palco principale della notte di San Silvestro 'Police Deranged For Orchestra', una sorta di opera orchestrale che rivisita i brani più celebri della band: Roxanne, Don't stand so close to me e Message in a bottle solo per citarne alcuni, ma anche tutta un'altra serie di canzoni che hanno fatto la storia della musica contemporanea.

Copeland, 72 anni, arriva nell'Isola a cinque mesi dal fortunato concerto del suo ex collega Sting a Pula e dopo una serie di eventi tutti sold out anche in Italia. Suonerà con i 28 elementi dell'Orchestra da camera della Sardegna che ha già esperienza con concerti pop perché ha lavorato con Pat Metheny. L'ufficializzazione del nome di Copeland, che torna in Italia dopo avere portato il suo spettacolo a Ferrara ad ottobre è arrivata oggi dal Comune di Cagliari che ha assegnato a Vox Day di Davide Catinari e Serenella Massacci il bando da 375mila euro, il 50% dei quali cofinanziati dalla Regione, come ha ricordato l'assessora della Cultura Maria Francesca Chiappe.

Sarà un Capodanno diffuso in varie piazze - formula ormai collaudata per Cagliari - ma il palco principale sarà quello del Largo Carlo Felice, proprio di fronte al porto, dove Copeland salirà alle 22.30 con una pausa per il brindisi della mezzanotte, ma la musica inizierà già alle 21. Dalla mezzanotte e 20 poi spazio al djset sino all'1.30. Concerto live anche in piazza Santa Croce con gli Smash Hits! e djset, in piazza San Giacomo con Mister Fantasy e djset e in piazza Garibaldi con The highwayman band e djset. Tra gli altri eventi, spiccano in piazza Garibaldi il 30 dicembre l'esibizione del Nonis Swing Quartet e l'1 gennaio alle 17 lo spettacolo di burattini di Is Mascareddas.

"Ci tenevamo a fare qualcosa per la città, non tanto per accontentare una specifica nicchia di pubblico - spiega Catinari - La considerazione che si tratti di un concerto di nicchia mi sembra assurda, con un artista così popolare che quando fa concerti a pagamento registra sempre il sold out. Anzi - chiarisce l'organizzatore dell'evento - penso che un nome così possa richiamare anche qualcuno da fuori, collegamenti aerei permettendo. E poi è un concerto in linea con il Capodanno perché è assolutamente da ballare, non è un concerto d'ascolto".
   
   

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