Sardegna

Sassari, volontari Enel in campo per riqualificare Sant'Orsola

Venticinque dipendenti impegnati nelle attività con Legambiente

Redazione Ansa

(ANSA) - SASSARI, 21 NOV - Grazie all'iniziativa di volontariato aziendale di Enel, in collaborazione con Legambiente, che ha dato appuntamento a 25 volontari per la riqualificazione dell'area verde presso il campetto di calcio del quartiere Sant'Orsola di Sassari.
    L'attività, che rientra nel più ampio programma di volontariato Enel, è consistita in varie azioni, dalla raccolta di rifiuti di ogni genere, dal carteggiare e verniciare con impregnante all'acqua le panchine, alla estirpazione di erbacce infestanti e al taglio dei rovi, per evitare che i bambini si graffino e si possano riempire di spine, fino a raccordare la recinzione divelta in più punti e i paletti in ferro, che sono un pericolo costante per i piccoli.
    L'attività proposta ha un duplice valore: ambientale e sociale. Ambientale perché si compiranno azioni utili per la riqualificazione dell'area verde, sociale perché gli spazi potranno essere riutilizzati dai ragazzi del quartiere Sant'Orsola.
    L'iniziativa di Riqualificazione Urbana è stata organizzata in collaborazione con Legambiente nell'ambito del progetto "Volontariato aziendale". In linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile 10,11,13,15 e 17 dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, per garantire città e comunità sostenibili e salvaguardia urbana e ambientale, Enel partecipa con i propri volontari al progetto di Legambiente per la riqualificazione di aree urbane e per la pulizia di parchi cittadini e spiagge (Park Litter e Beach Litter). Il progetto, che coinvolgerà nel 2024 circa 380 dipendenti Enel per un totale di 10 giornate di volontariato da nord a sud della Penisola, si propone di monitorare lo stato di salute di litorali, spiagge, parchi e aree verdi urbane, censendo la quantità e la tipologia di rifiuti che si trovano nelle aree pubbliche. Questo progetto, redatto secondo linee guida della Commissione Ambiente dell'Unione Europea, prevede la rimozione dei rifiuti presenti in una determinata area e la loro catalogazione e registrazione attraverso una modalità standard adottata anche in altri Paesi Europei. I dati finali ottenuti attraverso la raccolta rifiuti potranno essere confrontati con quelli di altre città europee. (ANSA).
   

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