(ANSA) - CAGLIARI, 23 NOV - Tragedia sfiorata oggi nel
carcere di Uta, dove un detenuto di 27 anni, cagliaritano, ha
tentato di togliersi la vita impiccandosi. Lo rende noto la
presidente di Socialismo Diritti Riforme Odv, Maria Grazia
Caligaris.
A scongiurare il peggio è stato il medico del 118
immediatamente intervenuto su segnalazione dell'agente della
polizia penitenziaria in servizio, allertato dai compagni di
cella.
Al momento del tentativo di suicidio il giovane era solo in
cella. Ora è ricoverato in ospedale. "Il gesto, aldilà delle
motivazioni che hanno indotto questo ragazzo a compierlo,
richiama con forza l'attenzione dell'opinione pubblica - osserva
Caligaris - sulla condizioni di vita all'interno della Casa
Circondariale Ettore Scalas che registra la presenza di 765
detenuti (28 donne) a fronte di 550 posti disponibili e una
forte carenza di agenti penitenziari. Ciò rende ancora più
importante la presenza dei medici del 118 la cui permanenza a
Uta però viene messa costantemente in forse da progetti di
ridimensionamento del personale sanitario". (ANSA).
Detenuto tenta di togliersi la vita a Uta, salvato dal medico
Un cagliaritano di 27 anni si stava impiccando nella cella