Sardegna

Al via progetti di innovazione sociale per Pirri e Sant'Elia

Programma Contatto finanziato con un milione di euro Pon Metro

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 29 NOV - Si spazia da progetti dedicati allo sport come strumento di integrazione sociale ad altri dedicati all'abitare collaborativo, dalla creazione di sportelli per prevenire e combattere la violenza di genere a laboratori dedicati alla ceramica o alla produzione musicale, passando per la pet therapy rivolta ai più piccoli. Queste sono solo alcune delle attività oggetto dei 19 progetti finanziati con circa 1. 000.000 di euro di fondi a valere dapprima sul Pon Metro 14-20 e oggi trasferiti sul Programma Operativo Complementare nell'ambito del progetto Contatto, di cui 16 sono stati presentati a Pirri il 28 novembre alla Vetreria e il 29 al Lazzaretto di Sant'Elia alle 17.
    Protagonisti degli eventi, i cittadini e gli enti del terzo settore proponenti, in quanto era proprio scopo del programma far emergere, intercettare e sostenere nuove idee di servizi a impatto sociale, provenienti dagli stessi abitanti di Pirri e Sant'Elia, per rispondere ai bisogni locali e migliorarne la qualità della vita.
    Oggi i progetti, in via di attivazione, hanno contribuito allo sviluppo di auto imprenditorialità e alla nascita di imprese sociali, gestite dai cittadini proponenti, che in questo modo sono diventati soggetti attivi. Il tutto grazie all'affiancamento offerto dal Servizio delle Politiche Sociali del Comune di Cagliari e delle organizzazioni a cui è stata affidata la realizzazione del progetto (Avanzi, aIcube, La Carovana e Sardarch).
    "Accogliamo con entusiasmo i progetti di innovazione sociale che, proposti dagli stessi abitanti e dalle associazioni attive nei territori, contribuiscono a creare nuovi servizi in grado di dare risposte articolate a Pirri e Sant'Elia - ha affermato Anna Puddu, assessora alla salute e al benessere delle cittadine e dei cittadini del Comune di Cagliari -. Abbiamo scelto di condividere i nuovi progetti direttamente sul territorio, nei quartieri in cui verranno attivati, ed è per questo che siamo qui a presentarli, con l'obiettivo di coinvolgere maggiormente tutta la comunità e stimolare la partecipazione attiva di cittadini e realtà sociali. Perché occuparsi dei quartieri maggiormente esposti a forme di degrado e di vulnerabilità sociale significa fare di Cagliari una città a misura di tutti".
    Per la presidente della municipalità di Pirri, Maria Laura Manca, "partire da Pirri ci rende orgogliosi soprattutto perché la sua origine parte da qui: il nostro obiettivo infatti riguardava la necessità di stimolare la comunità, animare quartieri più marginali, presenti anche a Pirri, realizzando nuovi servizi e possiamo affermare che oggi questo è realtà. I progetti che insistono su Pirri coinvolgono studenti, famiglie, associazioni e i nostri cittadini più vulnerabili, ma anche riqualificazione degli spazi di socialità, la ex scuola di Santa Maria Goretti, che vogliamo destinare alle nostre associazioni".
    (ANSA).
   

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