Sardegna

Atleti con disabilità a Cagliari per un torneo internazionale

Via a "Cagliari no limits", tra sport e inclusione

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 04 DIC - "Cagliari no limits", tra sport e inclusione. Via alla manifestazione internazionale organizzata dall'A. S.D. Polisportiva Olimpia Onlus: in arrivo a Cagliari atleti con disabilità intellettive provenienti da tutto il mondo: Monaco FC, Fundació Barça Genuine, Bootle Bucks Inclusion F.C. (Liverpool), ASD Brasil Club.
    Presenti anche altre compagini nazionali italiane, come Sport Insieme (Castellarano), ASD Calcio Veneto (Padova), UPD Isolotto (Coverciano), ASD Albano Primavera (Roma) e Arona for Special (Piemonte). "Ringrazio tutti coloro che oggi hanno voluto dare una forte testimonianza", ha detto il presidente della Polisportiva Olimpia Onlus Carlo Mascia nel corso della presentazione del programma che si è tenuta al T Hotel, "il nostro messaggio più importante è che lo sport è un grande mezzo per l'inclusione sociale, e queste persone hanno tutto il diritto di vivere le grandi emozioni che lo sport riesce a regalare".
    L'evento si articolerà in cinque giornate con il coinvolgimento di atleti, allenatori, famiglie e spettatori. Si partirà domani con l'arrivo delle delegazioni, sistemazione in hotel e cena di benvenuto. E si proseguirà giovedì 5 con l'inizio del torneo al Cus Cagliari e la valutazione delle abilità motorie. A fine giornata si terrà la cena inaugurale con una spettacolare cerimonia di apertura: un corteo di 150 persone attraverserà le vie principali di Cagliari. Il torneo proseguirà il 6 e 7 dicembre. La giornata del 6 terminerà con la cena di gala al T Hotel di Cagliari e la presenza del cantante Piero Marras. Le gare termineranno il 7 dicembre con le premiazioni e una cena di chiusura della manifestazione. Le delegazioni partiranno l'8 dicembre con un caloroso saluto: "A si biri cun saludi.
    "Ogni limite si può trasformare in una possibilità e un'opportunità straordinaria per abbattere le barriere e costruire una società equa e solidale", ha aggiunto Sandro Sanna, capo di gabinetto dell'assessorato regionale alla Sanità, "è una manifestazione internazionale importante non solo per la sua dimensione sportiva ma anche per la dimensione inclusiva e di integrazione". L'allenatore dei ragazzi della Polisportiva Olimpia Onlus Cristiano Pinna è sicuro. "Chiunque può raggiungere gli obiettivi, i limiti non esistono, sono solo punti di partenza per arrivare all'obiettivo, lo sport è di tutti e per tutti e deve essere visto e condiviso da tutti".
    (ANSA).
   

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