La Fiorentina batte l'1-0 il Cagliari ma il gol, secondo i rossoblù, andava annullato. Intanto la rete segnata è un pensiero speciale, per Edoardo Bove, il giocatore viola ricoverato all'ospedale di Careggi dopo il malore che lo ha colpito durante la sfida con l'Inter, per cui è stato in pericolo di vita.
Tra i viola al posto dell'ex juventino dentro Kouame sostenuto da Ikone (preferito a Colpani), Beltran e Sottil, in mediana il rientro di Adli insieme a Cataldi e tra i pali De Gea. Nel Cagliari Nicola ha schierato la difesa a quattro con l'ex Mina e Luperto centrali e Zappa e Obert terzini, a centrocampo conferma per Makoumbou e Marin mentre in attacco, a sostegno di Piccoli, Zortea e Augello sulle fasce con Viola (e non Gaetano) trequartista.
In un Franchi gremito, presente in tribuna anche il padre di Edoardo Bove, Giovanni, accanto alla dirigenza della Fiorentina, la squadra di casa è partita forte creando più di un'occasione con Adli, Sottil e Dodo. Dopo le difficoltà iniziali i sardi si sono ricompattati avvicinandosi all'area avversaria e impegnare la retroguardia viola con Piccoli (respinta di De Gea) e poi Makoumbou. La Fiorentina faceva un gran possesso palla senza riuscire a trovare gli spazi e il guizzo giusti al cospetto di un Cagliari ben organizzato, fino al 24' quando da un'azione innescata da Adli e rifinita da Beltran nasceva il vantaggio firmato da Cataldi con un gran destro dal limite: terza rete in campionato per l'ex laziale, con dedica a Bove correndo davanti alla telecamera, facendo con le dita della mano il 4 (il numero di maglia del compagno di squadra), il simbolo del cuore e ripetendo più volte 'Te l'avevo detto!". A inizio ripresa Nicola ha sostituito Viola con Gaetano per provare a dare più incisività alla manovra, poco dentro è entrato anche Luvumbo, ma è stata ancora la squadra di casa ad andare vicina al gol con Ikoné. Palladino ha gettato nella mischia Kean e Colpani, quindi Gudmundsson per una Fiorentina a trazione anteriore, con l'islandese al posto di Beltran e l'argentino spostato sulla corsia sinistra. Anche Nicola ha cambiato molto e soprattutto l'ingresso di Luvumbo ha dato vivacità, ma il Cagliari non è stato premiato. Alla fine ha festeggiato la Fiorentina, nel segno di Bove.
Intanto Nicola, recrimina sul gol di Castaldi. In casa Cagliari, infatti, c'è delusione per la sconfitta del Franchi, e secondo l'allenatore Davide Nicola il gol di Cataldi era da annullare per un fuorigioco attivo e poi per la prestazione offerta contro la Fiorentina il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio: "Il nostro obiettivo non è solo offrire buone prestazioni, ma anche raccogliere punti. Per me c'era un fuorigioco attivo sul gol, ma accettiamo la decisione con serenità. La posizione di Kouame incideva, essendo sulla traiettoria, e per me il gol era da annullare - ha detto l'allenatore del Cagliari -. Se la regola resta questa, va rispettata; altre volte saranno altri a lamentarsi. Tuttavia, non abbiamo perso per questo episodio: dobbiamo migliorare nella qualità dell'ultimo passaggio e nella finalizzazione". Poi, ancora: "Questa prestazione deve rafforzare la consapevolezza del nostro valore. Venire qui e disputare una gara come la nostra, limitando molto la Fiorentina senza rinunciare al nostro gioco, è un segnale positivo - ha sottolineato Nicola -. Nel secondo tempo siamo migliorati, inserendo giocatori con caratteristiche diverse, ma l'approccio è stato quello giusto. Meritavamo almeno un punto, e sfido chiunque a dire il contrario".