Sardegna

Calcio: Cagliari interrompe serie positiva, dopo 3 gare lo stop

Gruppone in coda, otto squadre racchiuse in pochi punti

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 09 DIC - Il Cagliari ha messo paura alla Fiorentina. Ma non è bastato: le vittorie consecutive dei viola sono salite a quota otto. Mentre il Cagliari anche questa volta si è fermato a tre risultati utili consecutivi: il filotto di quattro gare con punti, dicono le statistiche, in questo campionato resta un tabù.
    La situazione in classifica resta più o meno la stessa con otto squadre (senza considerare Roma e Torino) racchiuse in pochi punti. Spaventa un po' i tifosi il fatto che il Cagliari non abbia sulla carta grandi possibilità di risollevarsi subito: sabato arriva alla Domus la squadra più in forma del campionato, l'Atalanta. I nerazzurri vincono ininterrottamente dallo scorso 5 ottobre. E nella gara con il Milan hanno conquistato il nono successo consecutivo. Al Cagliari il difficile compito di non fare arrivare la Dea a quota dieci. La squadra di Nicola ha preso appunti dalla partita di ieri: magari il brutto primo tempo, rinunciatario e senza il coraggio richiesto dal tecnico, può essere una lezione per non ripetere l'errore.
    Che cosa non ha funzionato? Il Cagliari ha impostato la partita intasando il centrocampo. Ma ha sbagliato tantissimo la misura dei passaggi riconsegnando spesso la palla ai padroni di casa. Poi, nelle ripartenze, poche chance: Piccoli troppo solo davanti e Luvumbo in panchina. Mediana folta, ma poco filtro: le occasioni per la Fiorentina (tiro di Sottil e gol di Cataldi) sono arrivate anche perché, con la difesa schiacciata dietro, nessun mediano è arrivato a mettere le gamba al momento giusto.
    Il gol partita è arrivato con l'inserimento da dietro di Cataldi tra Viola e Marin. Meglio invece la squadra con Luvumbo e Adopo.
    Nella ripresa pochi tiri in porta e De Gea quasi disoccupato, ma l'angolano a destra ha saltato più volte Ranieri. E Adopo ha sempre fatto la cosa giusta. Tante situazioni potenzialmente pericolose: la Fiorentina, dietro, ha tremato.
    Sabato l'Atalanta. "Abbiamo davanti un periodo molto impegnativo - ha detto ieri Nicola riferendosi alle prossime gare con Dea, Venezia (scontro diretto) e Inter - con tante squadre di grande livello. Ma con questi valori, con questa mentalità, e con questi numeri, sono convinto che possiamo toglierci delle soddisfazioni. Non sarà facile, ma dobbiamo affrontare ogni partita con fiducia, sempre consci che il nostro percorso è in costruzione. L'importante è continuare a lavorare con organizzazione, cercando sempre di alzare l'asticella, come abbiamo fatto oggi". (ANSA).
   

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