Sardegna

La ricerca scientifica per valorizzare le carni e i formaggi

Università Cagliari, Agris e 27 aziende nel progetto Kent'Erbas

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 20 DIC - L'Università di Cagliari, l'agenzia Agris e 27 aziende agropastorali del Marghine unite per promuovere l'eccellenza dei prodotti locali attraverso una gestione sostenibile e innovativa delle risorse territoriali. È il progetto innovativo Kent'Erbas, coordinato dal dipartimento di Scienze Biomediche dell'Università nato per valorizzare le filiere lattiero-casearie e della carne locali, basate su animali nutriti principalmente con pascoli permanenti.
    L'iniziativa, avviata grazie al bando "Cercare i parametri di qualità dei prodotti zootecnici", inserito nel Piano di Azione del Gal Marghine, mira a sviluppare un modello innovativo che leghi la qualità nutrizionale dei prodotti zootecnici al territorio di provenienza. In particolare, Kent'Erbas si concentra sulla valutazione delle caratteristiche organolettiche di latte e carne prodotti al pascolo, mettendoli a confronto con quelli ottenuti da animali allevati in stalla e alimentati con mangimi concentrati. "Il progetto - spiegano dall'Università - punta a dimostrare come le pratiche sostenibili possano migliorare la qualità alimentare, favorendo sia il benessere dei consumatori che la competitività degli allevatori locali".
    "Kent'Erbas si spinge oltre il concetto tradizionale di qualità alimentare - ha spiegato il professor Sebastiano Banni al timone del progetto nel corso di un suo intervento a un convegno a Macomer in cui sono stati illustrati i primi risultati - non si limita alla semplice valutazione della composizione chimica degli alimenti, ma esplora l'effettivo impatto di questi prodotti sul metabolismo umano. I risultati preliminari indicano che il consumo di pecorino Kent'Erbas potrebbe favorire un miglioramento del metabolismo degli zuccheri e dei grassi, contribuendo a ridurre l'accumulo di grasso viscerale e nel fegato. Inoltre, il prodotto sembra migliorare le prestazioni fisiche generali".
    Secondo il professore "grazie a questa iniziativa, anche i consumatori avranno accesso a informazioni più dettagliate e trasparenti, che li aiuteranno a compiere scelte alimentari più consapevoli e informate". (ANSA).
   

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