Sardegna

A Quartu botti vietati per tutte le festività

Proprietari di cani sono tenuti a seguire misure preventive

Redazione Ansa

(ANSA) - QUARTU SANT'ELENA, 24 DIC - Anche quest'anno, in concomitanza con le festività natalizie, il sindaco di Quartu Sant'Elena Graziano Milia, tramite un'ordinanza, ha vietato i botti in tutte le aree pubbliche nonché in quelle private con conseguenze che si ripercuotono sugli spazi pubblici.
    Contestualmente i proprietari di animali domestici sono invitati al rispetto di una serie di misure preventive al fine di tutelare gli amici a quattro zampe.
    La direttiva mira a migliorare le condizioni di ordine e sicurezza pubblica, al fine di evitare atti di vandalismo ed episodi di disturbo alla quiete pubblica. Il fine è contrastare l'abitudine ormai consolidata di festeggiare le ricorrenze di Natale e Capodanno con il lancio di botti di vario genere.
    Trattandosi di materiali esplodenti - ricorda l'amministrazione comunale - possono provocare importanti danni fisici, sia a chi li maneggia sia a chi ne venisse fortuitamente colpito. Pertanto a Quartu sarà vietato far esplodere petardi e altri giochi pirici su tutto il territorio comunale tra le 23 del 30 dicembre e le 24 del 6 gennaio 2025, ovvero nell'arco temporale in cui sono più frequenti.
    Inoltre i proprietari dei cani sono tenuti a seguire una serie di misure preventive, quali l'iscrizione all'anagrafe canina, laddove non fosse già effettuato, per facilitare il ricongiungimento del cane al proprietario in caso di smarrimento o investimento, tenere gli animali il più lontano possibile da festeggiamenti, evitare di lasciarli in completa solitudine, rimuovere tutti gli oggetti che potrebbero ferirli e non tenerli legati alla catena perché potrebbero strangolarsi.
    L'esecuzione del provvedimento è demandata alla polizia locale e alle forze di polizia che durante il periodo delle festività intensificheranno gli interventi volti a contrastare l'immissione e la vendita illegale di tali prodotti, spesso di natura contraffatta. (ANSA).
   

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