Sardegna

Polo idrogeno verde a Carbonia con tre progetti di Sotacarbo

Vertice tra azienda, Regione e Comune: disponibili 45 milioni

Redazione Ansa

(ANSA) - CARBONIA, 10 GEN - A Carbonia un polo tecnologico basato sullo sviluppo dell'idrogeno verde e dei combustibili puliti. Circa 45 milioni di euro di fondi europei assegnati da bandi nazionali: è il finanziamento complessivo ricevuto dai tre progetti ideati da Sotacarbo.
    Le soluzioni per superare le criticità tecniche e burocratiche legate alla realizzazione sono state al centro dell'incontro tra l'assessore regionale all'Industria Emanuele Cani, il sindaco di Carbonia Pietro Morittu e l'amministratore unico della Sotacarbo Mario Porcu. "La Regione ha la massima attenzione per questi progetti, che possono rappresentare l'occasione per avviare nel territorio del Sulcis Iglesiente un percorso virtuoso che coniuga innovazione tecnologica e uno sviluppo industriale finalmente in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione dell'Europa", afferma Cani assicurando il massimo sostegno.
    "A differenza di altri progetti simili che hanno nella mancanza dell'utilizzatore finale il punto debole - spiega Porcu - nel nostro progetto è invece già presente, grazie all'accordo sottoscritto da Sotacarbo con Arst".
    È il progetto SulkHy, finanziato dall'assessorato dell'Industria con 12,6 milioni di di euro di fondi Pnrr: produzione di idrogeno verde per l'alimentazione di una decina di pullman. C'è poi Refuel, individuato come strategico dalla Commissione europea, e finanziato con oltre 19 mln dal Just Transition Fund, per la realizzazione di un impianto dimostrativo per la sintesi del metanolo rinnovabile da idrogeno verde e anidride carbonica direttamente separata dall'aria. A questi si aggiunge il progetto Recover, già in avanzato stato di realizzazione, finanziato con 12 mln dall'Agenzia per la Coesione territoriale, per recuperare i locali dell'ex Ufficio tecnico della Grande Miniera di Serbariu a Carbonia e farne un laboratorio per la produzione di idrogeno e altri combustibili da energia rinnovabile.
    "La recente legge regionale sulle aree idonee - spiega il sindaco Morittu - ci consente di programmare con nuove certezze gli interventi per il nostro territorio sia in campo energetico che industriale. L'obiettivo dell'amministrazione comunale è sostenere le iniziative Sotacarbo nel campo dell'idrogeno verde, in modo da creare, anche attraverso questi progetti, le basi per invertire lo spopolamento di Carbonia e consentire a studenti, ricercatori, professionisti e imprese locali di trovare qui le opportunità che cercano". (ANSA).
   

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