Sardegna

Consulta: 30 giorni per verdetto su moratoria eolico in Sardegna

Prima udienza pubblica sulla legittimità costituzionale

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 14 GEN - Arriverà entro trenta giorni la sentenza della Corte costituzionale sull'illegittimità della legge regionale 5 del luglio 2024, la cosiddetta moratoria che imponeva di bloccare per 18 mesi la realizzazione di impianti di produzione di energia rinnovabile in tutta la Sardegna. Questa mattina gli alti magistrati si sono riuniti per la prima udienza pubblica, presieduta da Giovanni Amoroso, in cui si è cominciato il dibattimento sulla norma, pur abrogata da un articolo della successiva legge 20, che recepisce il decreto del ministro Pichetto Fratin sulle aree idonee, approvata lo scorso 4 dicembre e già in vigore.
    Il dibattimento è entrato nel vivo, dopo la decisione della Corte di escludere dal procedimento gli interessi privati, come quelli della RWE Renewables Italia, società energetica autrice di una lettera di diffida al Consiglio regionale perché si astenesse dal voto sul provvedimento.
    L'avvocato della presidenza del Consiglio dei ministri, che ha impugnato il provvedimento, ha ribadito i punti controversi della norma regionale "che, sebbene transitoria, deroga rispetto alla disciplina statale" e introduce "un divieto valevole sull'intero territorio regionale che confligge con il principio di massima diffusione delle fonti di energia rinnovabili". Oltre al fatto che il "divieto provoca un danno a carico dell'operatore che, nelle more del compimento delle procedure per l'ottenimento dei titoli abilitativi, ha già sostenuto costi tecnici e amministrativi ingenti". La decisione sulla legge già abrogata è comunque obbligatoria ed è prevista entro un mese.
    (ANSA).
   

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