Sardegna

Via libera al progetto del futuro centro intermodale di Sassari

Piano da 4,8 milioni di euro per l'ex centrale elettrica

Redazione Ansa

(ANSA) - SASSARI, 14 GEN - Il futuro centro intermodale di Sassari prende forma. La Giunta comunale ha approvato oggi il progetto esecutivo per il restyling da 4 milioni e 800mila euro del fabbricato dell'ex centrale elettrica tra via 25 aprile e corso Vico, da decenni in totale stato di abbandono.
    Il via libera al disegno realizzato dal raggruppamento temporaneo tra professionisti composto da Archistart Studio e da MB Engineering consente di compiere un altro passo verso la realizzazione del centro intermodale, un'opera attesa da moltissimo tempo, il cui iter progettuale ha vissuto un percorso lungo e accidentato, attraversando quasi per intero le ultime due consiliature comunali.
    Il futuro dell'intera area sarà quello di un moderno, funzionale, accogliente, polivalente e accessibile centro intermodale, in grado di connettere la città, a iniziare dal centro storico, con quello che diventerà presto il principale hub di accesso all'ambito urbano, all'interno del quale troveranno posto - assieme alla stazione ferroviaria - anche quella per i gli autobus, un parcheggio pubblico e la linea principale della metro-tranvia che collegherà il centro con le periferie, le borgate e, più in là nel tempo, con il porto di Porto Torres e l'aeroporto di Alghero.
    "Dando seguito alle decisioni prese dall'amministrazione Campus, abbiamo scelto la via della continuità amministrativa, per mettere fine a questa incompiuta e consentire alla città di guardare avanti", spiega il sindaco Giuseppe Mascia.
    "E ora la probabilità che il cantiere si possa concretizzare entro il 2025 è sempre più alta", aggiunge l'assessore ai Lavori pubblici, Salvatore Sanna.
    Nei 600 metri quadrati dell'ex centrale elettrica troveranno posto al piano terra la hall principale, la biglietteria, il bar-caffetteria, i servizi igienici e il deposito bagagli; al primo piano sarà realizzato uno spazio polivalente in cui ospitare una sala convegni da 123 posti a sedere e una serie di uffici per il co-working fino a un massimo di 200 persone, o - in alternativa - piccole mostre o esposizioni in grado di ospitare fino a un massimo di 200 visitatori alla volta. (ANSA).
   

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