Sardegna

Il Nursing Up boccia la riforma sanità, sciopero il 28 febbraio

'Non basta cambiare i commissari, servono assunzioni e risorse'

Redazione Ansa

Il Nursing Up Sardegna si prepara allo sciopero per il 28 febbraio di tutto il comparto sanità delle aziende sanitarie. La conferma della protesta è arrivata a margine dell'audizione del sindacato in Commissione Sanità del Consiglio regionale sulla riforma della giunta Todde.

"Ci stanno proponendo l'ennesima riforma sanitaria. Riteniamo che sia del tutto inadeguata e insufficiente per quanto riguarda la struttura delle attività ospedaliere - tuona il segretario regionale Diego Murracino - Ben vengano queste proposte per quanto riguarda l'assistenza sul territorio, però non accettiamo che il potenziamento dei servizi sanitari territoriali si basi sullo spostamento del personale già esiguo dalle strutture sanitarie ospedaliere verso il territorio.

La crisi non sta nel sostituire il direttore generale e il commissario, non sta nel cambiare l'etichetta fuori da un reparto, da un'azienda ad un'altra. La crisi sta nella carenza di centinaia e centinaia di infermieri, di centinaia di operatori sociosanitari e ostetriche - osserva ancora - Questa riforma non prevede l'integrazione e una giusta considerazione in particolare della specificità degli ospedali di Sassari e di Cagliari che stanno dando risposte nei settori più importanti delle emergenze e delle urgenze". "Questa situazione ormai è inaccettabile e anche per questo motivo il Nursing Up ha proclamato lo sciopero per il 28 febbraio", conclude Murracino.
   

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