(ANSA) - ORISTANO, 15 GEN - Arresti domiciliari con
braccialetto elettronico, ricovero forzato in casa di cura e un
divieto di avvicinamento alla persona offesa sempre con
applicazione del braccialetto elettronico. Sono le tre misure
cautelari disposte dalla Questura di Oristano per reati da
codice rosso, dai maltrattamenti in famiglia, alle lesioni
aggravate esercitate in ambito domestico sino alla violenza
sessuale su minore.
La misura degli arresti domiciliari con controllo elettronico
è stata disposta nei confronti di un 52enne residente in
provincia. Era stato sottoposto alla custodia cautelare in
carcere perché ritenuto responsabile di condotte sessualmente
moleste nei confronti di alcune studentesse minorenni: dopo nove
mesi di carcere il Gip del Tribunale di Oristano ha disposto la
modifica della misura cautelare con quella dei domiciliari.
La misura di sicurezza della libertà vigilata con ricovero
coatto in casa di cura è stata invece disposta nei confronti di
un uomo 50enne di Oristano, ritenuto responsabile di
maltrattamenti in famiglia ai danni dell'anziana madre.
Un quarantottenne di Oristano è invece stato allontanato
dall'abitazione familiare e nei suoi confronti è stata disposta
la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona
offesa con applicazione di braccialetto elettronico: è stato
ritenuto responsabile di lesioni aggravate in ambito domestico
ai danni della compagna convivente in presenza della figlia
minore.
Sono sei complessivamente i codici rossi che il personale in
servizio presso la seconda sezione della Squadra Mobile della
Questura di Oristano ha trattato negli ultimi tempi, denunciando
all'autorità giudiziaria sei persone e dando esecuzione, dopo le
attività di indagine, alle tre misure cautelari. (ANSA).
Sei codici rossi a Oristano,applicati 2 braccialetti elettronici
Denunce e misure cautelari tra lesioni e violenza sessuale