Sardegna

Finanziaria, si va al terzo mese di esercizio provvisorio

Meloni, leggi si possono approvare se non prevedono nuove spese

Finanziaria, si va al terzo mese di esercizio provvisorio

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 19 FEB - "Confidiamo che la Finanziaria potrà essere approvata dal Consiglio regionale entro il mese di marzo". Lo ha detto l'assessore del Bilancio e vicepresidente della giunta, Giuseppe Meloni, commentando l'approvazione del terzo mese di esercizio provvisorio approvato dall'esecutivo Todde.
    "È chiaro che la Manovra non potrà essere approvata entro il mese di febbraio. Confidiamo che invece ciò possa avvenire nel mese di marzo. Ovviamente, i tempi sono stretti, lo sappiamo bene, ci saranno le audizioni nella commissione del Bilancio, si dovranno pronunciare le altre commissioni e poi la manovra, dopo essere esitata nella commissione di Bilancio, dovrà approdare in aula", spiega Meloni.
    Tempi più lunghi anche perché stavolta c'è la novità del parere del collegio dei revisori dei conti, di nuova istituzione, ma Meloni chiarisce che i provvedimenti che si stanno discutendo in queste ore in Consiglio regionale non sono a rischio copertura finanziaria: "Durante l'esercizio provvisorio possono essere approvati tutti quei provvedimenti che non comportino nuovi oneri ma solo quelli che possono essere compresi nel bilancio, così come lo abbiamo ereditato, e quindi in quel caso si procede per una spesa in dodicesimi. Se invece dovessero comportare nuovi oneri - chiarisce - devono essere necessariamente previsti nella nuova manovra perciò non possono essere approvati in regime di esercizio provvisorio. Quindi nel caso delle leggi che sono all'attenzione del Consiglio in questi giorni, in queste settimane, si è chiarito che non comportano nuove oneri o comunque sono oneri che rientrano all'interno delle disponibilità già previste nel bilancio che abbiamo ereditato", spiega Meloni. Il riferimento è alla riorganizzazione sanitaria in particolare, che nell'ultima seduta è stata 'depurata' di norme che comportassero nuove spese, come nel caso dei Cau (centri di assistenza urgenza).
    "Noi confidiamo che il Consiglio chiaramente utilizzi tutte le sue prerogative, apporti dei miglioramenti al disegno di legge però poi proceda celermente con l'approvazione del bilancio perché ne hanno necessità i sardi", conclude Meloni. (ANSA).
   

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