Sardegna

Mammografie con mezzo di contrasto, servizio operativo a Sassari

Nuova frontiera della diagnostica alla clinica di V.le S. Pietro

Redazione Ansa

(ANSA) - SASSARI, 04 LUG - Un impatto positivo sulla vita di molte donne grazie a una diagnosi precoce e accurata, una diminuzione dell'ansia delle pazienti, la garanzia di un accesso a cure tempestive e personalizzate, un aumento delle prestazioni senologiche erogate. Il 5 giugno 2024 rappresenta una data importante per la Radiologia dell'Azienda ospedaliero universitaria di Sassari perché, per la prima volta in Sardegna, sono state eseguite mammografie con mezzo di contrasto o Cem (Contrast-Enhanced Mammography), una tecnica avanzata che promette di rivoluzionare la diagnosi precoce del cancro al seno. Un evento che segna un passo significativo verso un approccio più efficace e preciso nella lotta contro questa malattia.
    "L'implementazione della mammografia con mezzo di contrasto rappresenta un ulteriore traguardo per l'Aou di Sassari e costituisce un motivo di orgoglio per tutta la comunità scientifica e medica della nostra isola - sottolinea il Salvatore Masala, direttore della Struttura complessa di Scienze radiologiche, interventistiche e d'urgenza dell'azienda mista - Questa metodica permette di evidenziare, in maniera più dettagliata, le lesioni sospette e facilita l'individuazione dei tumori che potrebbero essere invisibili con i sistemi convenzionali".
    La Cem si distingue dalle tradizionali mammografie per l'utilizzo di un agente di contrasto che viene iniettato nella paziente prima dell'esame e, grazie alla migliore definizione delle immagini, riduce il rischio di falsi positivi e falsi negativi e diminuisce la necessità di ulteriori esami diagnostici invasivi. "Le immagini ad alta risoluzione ottenute con la Cem permettono una valutazione più precisa dell'estensione del tumore e aiuta i medici a pianificare in modo più efficace il trattamento e l'eventuale intervento chirurgico. La capacità di identificare più lesioni all'interno dello stesso seno o in entrambi i seni contemporaneamente, rende la Cem uno strumento prezioso per una diagnosi completa e tempestiva", aggiunge Masala.
    «Siamo particolarmente soddisfatti perché gli accessi in Diagnostica senologica, anche grazie alle nostre tecnologie di ultima generazione, nel primo semestre 2024 sono aumentati sensibilmente rispetto al primo semestre del 2023. Quest'anno abbiamo avuto 320 accessi in più rispetto allo scorso anno e abbiamo raggiunto le 3000 unità e anche le prestazioni hanno registrato un sensibile aumento (6700), con un incremento di diversi esami come mammografie, ecografie, tomosintesi", afferma il direttore della struttura di viale San Pietro.
    Intanto in occasione del 51/o Congresso nazionale della Società italiana di radiologia medica (Sirm) che si è svolto a Milano dal 20 al 23 giugno, la scuola di specializzazione in Radiologia dell'Università di Sassari ha ottenuto la medaglia d'oro per il miglior contributo scientifico presentato al Grant Jmiir, la nuova rivista della Sirm nella quale sarà pubblicato a breve. (ANSA).
   

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