Sardegna

Il progetto dell'Einstein Telescope in una mostra a Cagliari

Al Castello di San Michele sino al 24 novembre

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 26 LUG - Una mostra dedicata al progetto internazionale Einstein Telescope che potrebbe essere ospitato in Sardegna. Porta la firma di Orientare Srl ed è stata allestita, con la collaborazione della sezione di Cagliari dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, nell'ambito della programmazione pensata per il Castello di San Michele.
    ET sarà il futuro rivelatore di onde gravitazionali da realizzare in Europa. L'ltalia è candidata a ospitarlo in Sardegna nell'area della miniera dismessa di Sos Enattos a Lula, nel Nuorese. La mostra - hanno spiegatogli organizzatori - consentirà al grande pubblico di comprendere obiettivi, infrastrutture e tecnologia alla base del grande progetto di ricerca, valorizzando l'impatto che avrà sul territorio e sul tessuto socio-culturale in termini di sviluppo e crescita.
    Dalle onde gravitazionali ai buchi neri, dalle stelle di neutroni alla materia oscura: la mostra Einstein Telescope, in ascolto dell'universo si potrà visitare sino al 24 novembre.
    Partendo da Albert Einstein e dalla sua teoria della relatività generale, l'esposizione presenta in modo semplice gli obiettivi del progetto di ricerca e concetti scientifici complessi come le onde gravitazionali, i buchi neri e l'astronomia multimessaggera. "Abbiamo accolto con grande piacere l'invito di Orientare srl a partecipare a questa iniziativa, che si colloca in un ricco quadro di attività, sia locali sia nazionali, di comunicazione e promozione della candidatura italiana per Einstein Telescope", sottolinea Alessandro Cardini, direttore della sezione di Cagliari dell'Infn. "Le caratteristiche del sito candidato di Sos Enattos, nella provincia di Nuoro, sono ideali per ospitare questa grande infrastruttura di ricerca. È una grande opportunità per la Sardegna e per l'Italia: in questa fase, per noi è molto importante raccontare questa grande sfida, condividendo il progetto con la cittadinanza e la società".
    Il percorso espositivo propone nove macro aree tematiche che vanno dalla relatività generale di Einstein alle onde gravitazionali. La parte centrale del percorso espositivo è dedicato all'Einstein Telescope. Una sezione è dedicata alla cosiddetta astronomia multimessaggera, un nuovo approccio di esplorazione dell'universo, reso possibile proprio dalla scoperta delle onde gravitazionali, che permette di indagare lo stesso evento astrofisico attraverso diversi messaggeri cosmici, portatori di informazioni differenti e, in molti casi, tra loro complementari.Il percorso espositivo prosegue con i nuovi scenari che si aprirebbero con l'attivazione dell'Einstein Telescope e con i suoi obiettivi scientifici. Ma in mostra si potranno anche comprendere la complessità e le molte sfide tecnologiche che la costruzione di un'infrastruttura d'avanguardia come Einstein Telescope pone alla comunità scientifica e al mondo industriale. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it