Sardegna

Cagliari, 'Un camper per la prevenzione' vince il Charity goal

Concorso abbinato alla corsa SoloWomenRun

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 29 NOV - Primo il progetto "Un camper per la prevenzione" del gruppo Abbracciamo un sogno: riceve 5mila euro. Tre secondi posti a pari merito per "L'orto terapeutico di Lu" de Il Giardino di Lu onlus e Mai più sole contro il tumore&Karalis Pink team, "Dentro i 10 ani e oltre…insieme" di Daniela Secchi e infine "Esiste un domani" di Le Belle Donne.
    Ricevono ciascuna 2.500 euro. Terzi a pari merito "Motor Self Helpness" dell'associazione Passu Passu, "Rimettiamoci sui tacchi" di F&G Fit&Dance e "Danza la vita" dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti & La Forza delle donne.
    Sono i progetti premiati oggi in municipio per il Charity goal, l'iniziativa di responsabilità sociale abbinata alla Cagliari SoloWomenRun, la corsa femminile solidale dello scorso marzo. In quell'occasione 12.500 donne avevano colorato di rosa il percorso tracciato nel capoluogo. Durante la premiazione è stata anche annunciata la data dell'evento nel 2025: si terrà domenica 16 marzo. Le iscrizioni si apriranno ufficialmente online il 14 dicembre.
    L'obiettivo fondamentale non era quello di vincere, ma riuscire a presentare dei progetti di responsabilità sociale utili alla collettività. E per questo l'organizzazione del Charity Goal ha deciso di premiare, oltre ai primi tre, tutti e sette i progetti presentati nell'ambito dell'iniziativa abbinata alla Cagliari SoloWomenRun.
    Alla premiazione hanno preso parte anche il presidente del Consiglio comunale, Marco Benucci e l'assessora all'Ecologia urbana, ambiente e verde pubblico Luisa Giua Marassi. "La Solo Women Run - ha sottolineato Benucci - rappresenta un evento di grande valore per la comunità, in quanto unisce sport e solidarietà, promuovendo l'empowerment femminile e l'unità di intenti tra le partecipanti". L'assessora Marassi ha aggiunto: "Si conferma il forte legame tra Cagliari e la SoloWomenRun, un legame all'insegna dello sport e dei diritti, dove noi donne siamo protagoniste di un messaggio universale di uguaglianza e parità, per dire NO a qualsiasi forma di discriminazione o sopruso". (ANSA).
   

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