(ANSA) - CAGLIARI, 07 FEB - Le esperienze da climber sulle
pareti rocciose dell'Ogliastra, l'equitazione, gli itinerari del
gusto. Sono alcune tra le attività proposte da Ierfop agli
allievi con una disabilità visiva per favorire il percorso verso
l'inclusione, un'esistenza in autonomia e l'integrazione
sociale.
Gallus si concentra sulle attività all'aria aperta e i
laboratori attraverso l'esperienza non solo degli allievi ma
anche dei formatori. Da un lato l'arrampicata sui Tacchi
d'Ogliastra, i corsi di degustazione di formaggi o gli stage
per apprendere l'arte dell'impasto, poi ancora corsi di trucco,
il muoversi nella propria abitazione in autonomia, percorrere le
strade cittadine per sviluppare altri sensi, sapersi orientare,
attraversare la strada, riconoscere un incrocio semaforico. Con
un obbiettivo: superare limiti, paure, insicurezze, pregiudizi.
Immagini che restituiscono un'idea del percorso verso
l'indipendenza e l'autonomia attraverso i corsi formativi".
E "l'entusiasmo, l'emozione e la soddisfazione di cimentarsi
in attività e gesti anche della quotidianità che i luoghi comuni
considerano inappropriati. Fare qualcosa da soli, per noi è una
grande conquista, è come scalare l'Everest - commenta Tiziana
Pitzalis, allieva ierfop - quando sei solo sei concentrato sui
rumori, sugli odori, mentre quando sei accompagnato non sei
attento neppure a quale strada stai percorrendo", aggiunge.
C'è poi l'esperienza dei partecipanti al corso per tecnici
dell'educazione e riabilitazione in orientamento, mobilità e
autonomia personale per persone con disabilità visiva. "Bendati
percorrono le strade cittadine o si muovono all'interno di una
abitazione per comprendere i disagi di chi ha una disabilità
visiva e imparare a fronteggiarli", spiega Roberto Pili. Sono
stati sette i partecipanti da tutta la Sardegna. "Il percorso ha
dato vita per la prima volta in Sardegna a un nuovo profilo
professionale molto richiesto nel mercato del lavoro, per il
quale prima d'oggi, vista la sua carenza, bisognava attingere
nella Penisola. Ierfop ha proposto e ottenuto il suo
inserimento nel Repertorio Regionale dei Profili di
Qualificazione (RRPQ) e poi nell'elenco regionale dei Corsi
liberi ed autofinanziati", aggiunge il presidente Ierfop.
"Con queste iniziative formative sfatiamo i luoghi comuni e
al contempo offriamo ai nostri allievi numerose occasioni di
integrazione e autonomia finalizzate a migliorare la qualità
della loro vita", commenta Bachisio Zolo, direttore formazione
Ierfop. (ANSA).
In un docufilm la conquista dell'autonomia per i disabili visivi
Equitazione, arrampicata e altre attività proposte da Ierfop