(ANSA) - CAGLIARI, 10 NOV - Cagliari, Roma e Venezia unite,
nel nome di Mefistofele. L'opera di Arrigo Boito tratta dal
Faust di Goethe andrà in scena al Lirico dal 17 novembre,
settimo appuntamento con l'opera.
Manca da Cagliari da 62 anni. "Un'opera ingiustamente assente
nei cartelloni se non con sporadiche presenze", ha commentato la
musicologa Carla Moreni nel presentarla questa sera nel foyer di
platea del Lirico. Ma quest'anno verrà rappresentata in tre
teatri italiani. Con il Lirico a fare da capofila a tre grandi
allestimenti. "Cagliari gioca infatti d'anticipo e la mette in
scena per prima, seguita a fine novembre dal teatro dell'Opera
di Roma, titolo di apertura della stagione, e poi ad aprile
dalla Fenice di Venezia", ha sottolineato l'esperta che ha
lodato l'idea da parte del Lirico di "creare un dittico sulla
figura di Boito".
Infatti ad aprire la nuova stagione lirica si apre con
Nerone, con Mefistofele le due sue uniche opere. "È il momento
di Boito", ha detto Moreni che sottolinea la significativa
operazione per un' opera importante che a suo tempo non ebbe un
immediato successo. "Il compositore la dovette ritirare dopo la
prima alla Scala di Milano perché fu un fiasco totale - ricorda-
ne fece una seconda versione che qualche anno più tardi andò in
scena con successo nella wagneriana Bologna".
La musicologa ha messo in rilievo la grande forza e
originalità di Mefistofele "dove si passa dalla malinconia al
sorriso in pochi attimi". Ha poi parlato della collaborazione
tra Verdi e Boito librettista di Otello e Falstaff come "uno dei
momenti culturali più interessanti nella storia dell'opera". Si
è poi soffermata sulla fertile attività "molto sfaccettata,
testimonianza di quello sguardo avanti, verso quelli ideali
drammaturgici e musicali innovativi, maturati all'interno della
scapigliatura milanese, in contrasto con i modelli e stilemi del
melodramma dell'800". Moreni ha poi messo in risalto le due
figure femminili, "una reale, una ideale, "contrapposte l' una
all' altra e che rappresentano aspetti diversi della vita e
dell'amore in queste due figure, così distanti dalla tradizione
della figura femminile ottocentesca emerge tutta l'attualità di
Mefistofele". (ANSA).
Moreni, 'è il momento di Boito e Cagliari fa da capofila'
La musicologa presenta Mefistofele, in scena al Lirico dal 17