Nel 2014 sono sbarcati oltre 20.500 migranti sulle coste italiane, contro i 2.500 dello stesso periodo dell'anno scorso. Lo ha detto il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, ascoltato dalla Commissione Schengen. Alfano ha poi sottolineato che "la pressione migratoria minaccia di raggiungere i livelli record del 2011, quando sbarcarono oltre 62 mila persone".
I mezzi dell'operazione Mare Nostrum, iniziata lo scorso ottobre, hanno salvato 19 mila migranti "e nessuno può dire quanti sarebbero morti senza la missione, ma è difficile immaginare che sarebbero tutti vivi", ha detto Alfano, ascoltato dal comitato Schengen. Il ministro ha poi sottolineato che Mare Nostrum costa oltre 9 milioni di euro al mese ed è "indispensabile un ulteriore concorso dell'Europa".
Lo scorso anno sono state presentate in Italia 27 mila domande di asilo; nei primi tre mesi di quest'anno si è già superata quota 13 mila, con un aumento del 140% rispetto allo scorso anno. I dinieghi sono inferiori ad un terzo. Alfano ha sottolineato che, per far fronte all'alto numero di richieste, si intende istituire una commissione per l'esame delle domande di asilo in ogni prefettura, passando così dalle attuali 20 a oltre 100.
Intanto si sono conclusi nella notte, con il salvataggio di 257 migranti, due interventi di soccorso di mezzi aeronavali impegnati nel dispositivo Mare Nostrum. Sul primo natante, assistito dal pattugliatore Foscari, c'erano 101 migranti, compresi 13 minorenni e 4 donne, che sbarcheranno oggi a Porto Empedocle. Nave Stromboli ha soccorso 156 migranti, tra cui 5 minorenni e 27 donne, che sono stati trasbordati su motovedette della guardia di finanza e della capitaneria di porto e portati a Pozzallo.