Cinque presunti scafisti dello sbarco di 205 migranti avvenuto ieri a Pozzallo sono stati fermati dalle forze dell'ordine di Ragusa. Il comandante del peschereccio, che è risultato essere stato 'ombreggiato' da una motovedetta maltese fino alle acque territoriali italiane, ha confessato: "Sono io il 'capitano'- ha detto agli investigatori - e loro sono il mio equipaggio ma adesso voglio uno sconto di pena".
Avevano imbarcazione con 200 migranti
Secondo la ricostruzione degli investigatori, ieri poco dopo le 8.30 il comando generale del corpo delle capitanerie di porto ha ricevuto la segnalazione dell'avvistamento, da parte di un pattugliatore maltese, di un'imbarcazione con circa 200 migranti a circa 29 miglia a sud dalle coste di Pozzallo. Sul posto sono state inviate motovedette di Pozzallo per intercettare l'imbarcazione "ombreggiata" da un pattugliatore maltese. Poco prima delle 10 le motovedette italiane hanno intercettato il peschereccio e hanno fatto rotta, assieme al pattugliatore maltese, fino al porto del Ragusano. Dopo l'approdo al molo il pattugliatore maltese ha fatto rientro verso l'Isola dei Cavalieri. Tra ieri e oggi sono giunti in Sicilia circa 3.300 migranti. Una motonave panamense, la 'Amina-H', che ha soccorso 147 migranti nel canale di Sicilia è arrivata nel porto di Catania. A bordo c'erano 114 uomini, tre minorenni e 30 donne, una delle quali incinta. I migranti sono stati condottu nel Palaspedini