(ANSA) - ROMA, 2 NOV - Il coordinamento complessivo delle missioni Triton e Mare Nostrum, che affianca la prima per alcuni mesi, è in questa fase in capo alla Marina militare che lo esercita dalla base di Santa Rosa, a Roma, sede della squadra navale. Lo ha detto il ministro della Difesa Roberta Pinotti.
"Se c'è qualcuno che rischia di morire in mare, si va a salvare". Ha sottolineato il ministro spiegando che il salvataggio degli immigrati in mare aperto rimane sempre una 'mission' alla quale l'Italia non intende sottrarsi anche quando Mare Nostrum terminerà e sarà operativa solo la missione Triton.
Roberta Pinotti ha aggiunto che, per quanto riguarda i nostri mezzi navali con i quali affrontare l'emergenza di sbarchi e naufragi, "ora abbiamo una grande nave a Lampedusa e tre piccoli pattugliatori".
Intanto continuano gli arrivi in Sicilia: 59 sono sbarcati ieri sera a Pozzallo. Dal paese del Ragusano prima 180 migranti erano stati trasferiti in centri del Nord Italia con voli charter decollati da Comiso.