(ANSA) - PALERMO, 18 DIC - Oltre ai dipendenti comunali che,
in cambio di mazzette, ritoccavano i dati immobiliari per fare
avere sconti sulla tares, nel mirino degli inquirenti sono
finiti anche i "beneficiari" della truffa: commercianti e
professionisti che avrebbero accettato la "proposta" dei
funzionari pur di risparmiare. Per loro sono stati disposti i
domiciliari.
Truffa Tares:manette ai "beneficiari"
Tra chi ha pagato mazzette titolare "Tre Porcellini" e Ferdico