(ANSA) - CEFALU' (PALERMO), 9 AGO - "Porteremo nel cuore un
dramma indescrivibile che tocca la nostra sensibilità umana e
cristiana". Nelle parole di don Cosimo Leone, in una chiesa
gremita malgrado il caldo soffocante, c'è tutto il dolore e la
rabbia di una città per la morte di Salvatore Rinaudo, attaccato
e ucciso da un cinghiale nelle campagne di Cefalù.
Ucciso da cinghiale: moglie a funerale
A Cefalù folla in chiesa