(ANSA) - PALERMO, 15 OTT - Il fervore culturale e civile ma anche il degrado del centro storico e il dramma dell'emigrazione. I due volti di Palermo di 40 e 50 anni fa riaffiorano dalle immagini di Franco Scafidi, erede di una dinastia di fotoreporter alla quale il padre Giusto aveva dato origine nel 1924.
Non mancano nella raccolta le foto di personalità che hanno vissuto quel ventennio tra sperimentalismo, ricerca e tradizione e si sono confrontati con la realtà sociale. Ne hanno lasciato traccia nel cinema, nel teatro, nell'arte, nella letteratura e nel giornalismo. Sono tra gli altri Leonardo Sciascia, Ignazio Buttitta, Renato Guttuso, Pier Paolo Pasolini, Franco Zeffirelli, Alberto Moravia, Dacia Maraini, Danilo Dolci.
Con il taglio di un realismo pulsante Franco Scafidi racconta quel periodo cruciale della storia di Palermo sospesa tra realtà e utopia, tradizioni e innovazioni, benessere e povertà. "Un ventennio di rimescolamento sospeso - prosegue - tra realtà e utopia, paure e speranze, tradizioni e innovazioni, benessere e povertà. Sono i due caratteri di una città che vive ostinatamente dei suoi contrasti. Sono i due volti di Palermo, e mai ce ne sarà uno che prevarrà sull'altro". (ANSA).
Fotografia: gli scatti di Scafidi sui due volti di Palermo
Viaggio nei drammi e nel fervore culturale degli anni '60 e '70