(ANSA) - PALERMO, 6 NOV - E' un gioiello immerso nel degrado circondato da palazzina più o meno abusive, nonostante la sua storia millenaria, e si trova a Palermo, nel quartiere periferico di Brancaccio. E' il castello di Maredolce-La Favara, che è stato insignito del premio Carlo Scarpa per il Giardino dalla Fondazione Benetton Studi e Ricerche.
Di recente, la soprintendenza dei Beni culturali di Palermo, dopo aver ultimato i lavori di restauro, ha deciso di acquistare il terreno antistante l'ingresso. Fino a qualche tempo fa era un parcheggio, oggi non è ancora aperto al pubblico, ma è stato trasformato in un giardino dove sono stati piantati alberi di agrumi. "L'obiettivo - dice la soprintendente Maria Elena Volpes - è eliminare la recinzione in modo da renderlo fruibile per lasciar 'respirare' il Castello".
La storia di Maredolce è contenuta anche in un libro pubblicato, in inglese e in italiano, dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche. Il volume raccoglie contributi inediti, materiali iconografici, cartografici e bibliografici sul castello di Maredolce, e le ragioni per cui ha ottenuto il riconoscimento.
"Il castello di Maredolce Favara - dice Patrizia Boschiero coordinatrice del premio e tra gli autori del volume - è una specie di miracolo. Questo luogo riesce a coniugare i temi dell'agricoltura e del paesaggio e del tessuto urbano. La finalità del premio è contribuire a diffondere ed elevare la cultura di governo del paesaggio e cura dei luoghi, attraverso una campagna di studio e ricerca".
Per il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il riconoscimento della Fondazione Benetton "accendono i riflettori su questo monumento".(ANSA).
A Castello Maredolce Palermo premio Scarpa per il giardino
Davanti all'edificio di epoca arabo normanna un'oasi verde