(ANSA) - CATANIA, 16 MAG - Picchiato con calci e pugni, colpito a bastonate e anche con una padella in testa: è stato ucciso così Vasile Pop, 52 anni, romeno, trovato cadavere dalla polizia di Stato di Catania il 2 maggio scorso in un palazzo abbandonato vicino al Faro Biscari. Ad assassinarlo, secondo l'accusa, due suoi connazionali, entrambi di 28 anni: Daniel Gheorge Rezmuves, noto come 'Custura', e Florin Lingurar, detto 'David', che sono stati fermati per omicidio aggravato, su disposizione della Procura di Catania.
Per la ricostruzione del delitto la squadra mobile della Questura si è avvalsa anche delle dichiarazioni di un testimone che ha assistito all'omicidio, e che ne parla terrorizzato al telefonino, non sapendo di essere intercettato.
Convocato in Questura l'uomo ha confermato quanto aveva detto in alcune telefonate intercettate, e anche la sua paura. Dalle indagini è emerso anche che i due sospettati chiedevano abitualmente soldi e cibo alla vittima, vessandolo, e diverse volte lo avevano già picchiato perché lui si rifiutava di assecondarli. E per la polizia sarebbe questo il movente del delitto.
I due fermati saranno interrogati dai Gip di Gorizia e Agrigento per la convalida del fermo che è stato emesso dal procuratore di Catania, Michelangelo Patanè, e dal sostituto Fabio Regolo. (ANSA).
Romeno ucciso a Catania, due fermi
Sono due connazionali, svolta della polizia su delitto 2 maggio