(ANSA) - GERACI SICULO (PALERMO), 11 LUG - Chiude uno dei più antichi monasteri e nasce un braccio di ferro tra il vescovo e un comitato per la destinazione dei beni, degli arredi, dei paramenti e degli oggetti sacri del convento. Accade a Geraci Siculo, un borgo medievale arroccato sulle Madonie che fu anche il centro propulsore della contea dei Ventimiglia.
Il comitato si batte perché l'edificio non venga venduto e che anzi venga trasformato in un sito museale. E per questo la comunità chiede nella petizione inviata anche al papa la restituzione degli oggetti sacri ora distribuiti tra il palazzo vescovile di Cefalù e alcune chiese della diocesi. (ANSA).
Chiude monastero a Geraci, comitato si oppone a vendita
Petizione popolare, aprire un museo e restituire oggetti sacri