(ANSA) - PALERMO, 21 LUG - Da oggi e fino all'11 settembre il Loc di Capo D'Orlando ospita "Popism", la mostra che documenta il percorso innovativo e rivoluzionario che ha cambiato il modo di vivere l'arte di oggi. Tutto ha inizio con la Pop Art, si evolve con i Graffitisti e il Pop Surrealism, per arrivare a quella che si può definire una vera e propria controcultura: la Street Art.
Le opere esposte sono provenienti da famose collezioni private di tutto il mondo e da importanti gallerie d'arte.
Descrivono una rivoluzione, la rivoluzione Pop, che a partire dalla fine degli anni '50 ha influenzato l'immagine, il costume, la pubblicità e innumerevoli aspetti della vita moderna. Il percorso che nasce in Inghilterra con Richiard Hamilton, diventa popolare negli Stati Uniti grazie alla grande forza comunicativa del personaggio Warhol, si diffonde in tutto il mondo passando anche dall'Italia, con una modalità più umana e colta, con Mario Schifano e Tano Festa. Tra le varie strade percorse dagli artisti figli dell'esperienza Pop il portoghese Vhils e lo spagnolo Okuda, passando al Pop Surrealism con Mark Ryden, Ron English e Nicola Verlato fino Shepard Faray e soprattutto a Banksy, che crea un nuovo modo di fare e vivere l'arte rivoluzionandola. Popism porta per la prima volta in Sicilia alcune opere di Banksy, writer inglese e uno dei maggiori esponenti della street art.(ANSA).
Mostre: a Capo d'Orlando "Popism", dal pop alla street art
Fino all11 settembre esposte opere di importanti collezioni
