Si è costituito in una caserma dei Carabinieri in Calabria ed ha reso spontanee confessioni confessando il delitto l'uomo sospettato di avere sgozzato a Misterbianco Marina Zuccarello, di 55 anni. Ai militari ha detto di essersi difeso dalla donna e di averla colpita con un coltello da cucina per proteggersi.
Il giovane, che stava rientrando in auto a Taranto dove vive, appena uscito dalla casa, subito dopo il delitto, ha incontrato degli amici ai quali avrebbe detto: "Ho fatto una sciocchezza, una grande sciocchezza...". Poi è fuggito. Questo è stato l'indizio che ha spostato subito le indagini dei Carabinieri su di lui. Il movente è da collegare alla relazione che il giovane aveva con una figlia della vittima, relazione che la donna aveva cercato in ogni modo di contrastare.
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