(ANSA) - ROMA, 22 DIC - Il Dipartimento dell'Amministrazione
Penitenziaria aveva segnalato al Comitato analisi strategica
antiterrorismo comportamenti sospetti, notati durante i periodi
della sua detenzione nelle carceri siciliane tra il 2011 e il
2015, di Anis Amri, il tunisino ricercato per la strage di
Berlino. Nell'informativa, redatta dal Dap, si segnalava un
percorso con profili di "radicalizzazione" seguito da Amri in
carcere e episodi in cui manifestava forme di adesione ideale al
terrorismo di matrice islamica.
Amri, Dap segnalò comportamenti sospetti
Minacciò detenuto cristiano, 'ti taglio la testa'