(ANSA) - SIRACUSA, 2 MAG - Il teatro greco di Siracusa per il 53esimo ciclo di spettacoli classici mette in scena "Sette contro Tebe" di Eschilo, "Le Fenicie" di Euripide e "Le Rane" di Aristofane. Al via il 6 e il 7 maggio per raccontare la guerra fratricida tra Polinice ed Eteocle, figli sfortunati di Edipo e di Giocasta.
Giocasta, in scena la grande Isa Danieli, apre lo spettacolo, mettendo in piazza tutte le sue angosce, i suoi sensi di colpa, racconta la orribile vicenda dell'incesto involontario con il figlio Edipo ed è certa che l'intera famiglia debba soccombere, che gli Dei non vorranno risparmiare nessuno dei suoi figli, ma sono pur sempre figli. "Giocasta - dice il regista Valerio Binasco - è un personaggio commovente, voleva essere una buona madre e invece è caduta nella trappola più crudele che il destino potesse tenderle. Come le madri moderne, è torturata dal senso di colpa, costretta a vivere circondata dall'odio e dal risentimento, nella sua stessa casa". Questa non è una tragedia di guerra, ma di rapporti incancreniti e per dare risalto e distacco alla triste vicenda, Euripide si inventa un coro di donne straniere, le Fenicie, simbolo di una Grecia arcaica e di un mondo che ancora conosceva la pietà. In scena anche Giordana Faggiano, Gianmaria Martini, Guido Caprino. Protagonisti della tragedia di Eschilo, Marco Foschi e Anna Della Rosa. Ma quest'anno è la commedia a destare molta attesa, "Rane" di Aristofane, in scena dal 29 giugno al 9 luglio, con Salvo Ficarra e Valentino Picone, con la regia di Giorgio Barberio Corsetti, artista tra i più rappresentativi della scena europea.
Novità di questa edizione: gli spettatori stranieri avranno a disposizione un audio-guida con la traduzione simultanea delle tragedie, voluta dal direttore artistico Roberto Andò.(ANSA).
Teatro: A Siracusa 'Sette contro Tebe' e 'Le Fenicie'
Il 6 e 7 maggio tornano spettacoli classici,dal 29 giugno 'Rane'