(ANSA) - PALERMO, 3 MAG - Due prime nazionali fuori concorso e dodici corti. Ecco in sintesi i numeri della dodicesima edizione di Presente Futuro 2017 che, da quest'anno, si trasforma in giovane festival internazionale e premio delle arti performative, dedicato a quei percorsi artistici che si pongono all'incrocio tra più linguaggi della scena.
Progetto realizzato con la collaborazione e il sostegno dell' Istituto Cervantes di Palermo. Uno spettacolo che indaga il linguaggio del cinema attraverso il teatro e il linguaggio del teatro attraverso il cinema; si prosegue il 24 maggio con il secondo spettacolo fuori concorso, in prima nazionale, della compagnia franco-tunisina Selim Ben Safia, "Sur le pas de ta porte", un lavoro incentrato sul tema del coraggio, sul concetto di casa, e sul tema del confine.
Poi, dal 25 al 27 maggio, dalle ore 20, le tre serate dei progetti in concorso: quattro progetti a sera per tre sere; dodici corti ai bordi della danza, del teatro e della performance, che si contenderanno un premio e che saranno giudicati dalla commissione internazionale composta da Guido Di Palma dell'Università La Sapienza di Roma, Daniela Cecchini - critico di danza del Giornale di Sicilia, Nicola Fano - Critico teatrale, Atxarte Lopez de Munain - programer del Be festival, Beno Mazzone - direttore del Teatro Libero, Jean-Pierre Sag - professore della Sorbonne di Parigi, Guido Valdini - critico de La Repubblica e Toméo Verges - coreografo. (ANSA).
Teatro: al via Presente Futuro, festival internazionale
Progetto che guarda al superamento dei confini di genere