(ANSA) - PALERMO, 12 SET - Mauro Giulivi, l'attivista del M5s
che ha presentato il ricorso contro le Regionarie del Movimento
accolto dal tribunale di Palermo, è compagno della parlamentare
nazionale Chiara Di Benedetto, vicina all'ala dei cosiddetti
"monaci" guidata da Riccardo Nuti, l'ex leader palermitano del
M5s sospeso in seguito all'inchiesta sulle firme false per le
elezioni amministrative del 2012. Il legale che assiste Giulivi,
l'avvocato Lorenzo Borrè, è lo stesso che ha intentato cause in
passato contro il M5s, l'ultima in ordine di tempo per la
candidata genovese Marika Cassimantis.
Giulivi, che cinque anni fa si era candidato nella lista
del M5S all'Assemblea Regionale Siciliana, risulta dopo l'ex
senatore del M5S Francesco Campanella (primo dei non eletti)
oggi esponente di Mdp - Art 1, il più votato nel collegio di
Palermo. Dopo le dimissioni del deputato regionale Giorgio
Ciaccio, anche lui rinviato a giudizio per l'affaire firme
false, dovrebbe subentrare al suo posto. Le dimissioni di
Ciaccio non sono però state ancora votate dall'aula. (ANSA).