(ANSA) - AGRIGENTO, 1 OTT - Cella troppo piccola, scatta la
scarcerazione. Per quasi tre anni è stato detenuto in uno spazio
medio a sua disposizione, considerati gli altri reclusi, di
appena 2,73 metri quadrati.
Seddio, 44 anni, avrebbe dovuto finire di scontare nelle
prossime settimane la seconda condanna per associazione mafiosa,
inflitta nell'ambito della maxi inchiesta Dna La data del fine
pena era prevista per il 17 ottobre ma il magistrato, in
accoglimento del reclamo proposto dall'avvocato Vita Maria
Mazza, ha disposto la scarcerazione immediata e il risarcimento
economico.
Cella troppo piccola, detenuto libero
Era in luogo "degradante e contrario ai principi costituzionali"