(ANSA) - PALERMO, 19 OTT - I soldi destinati ai bambini
autistici e malati oncologici sarebbero stati spesi per comprare
un attico di 210 metri quadrati in via San Nicola da Tolentino,
nel centro di Roma. Il denaro, 800 mila euro, sarebbe stato
sottratto a un ente morale, la Fondazione Campanile, e
utilizzato per fini privati dall'ex vescovo di Trapani,
Francesco Miccichè. La vicenda emerge dall'inchiesta della
Procura trapanese che coinvolge l'alto prelato.
Il monsignore nel 2012 è stato sollevato dall'incarico quando
si seppe dell'indagine per un ammanco milionario nei conti della
diocesi. Miccichè, indagato per appropriazione indebita e
malversazione dei fondi dell'8 per mille, nel frattempo si è
trasferito a Roma dove serve messa alla Confraternita dei
siciliani. Lui si difende: "Ho scoperto la pericolosità di una
mafia ecclesiastica non meno potente, insidiosa e nefasta della
mafia che il sistema giudiziario in Italia è impegnato a
contrastare".
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