(ANSA) - TAORMINA, 22 GIU - Secolari mappe e vetusti atlanti della Trinacria: capolavori da esposizione le incisioni custodite nella Biblioteca regionale universitaria "Giacomo Longo" di Messina. Merito di cartografi raffinati, chiamati a tradurre in segni codificati le rotte di terre e di mare che hanno segnato l'umana avventura mediterranea. E "Geografie sentimentali" è il titolo della mostra allestita da domenica all'8 luglio a Taormina, a Palazzo Ciampoli, nell'ambito di Taobuk, il Taormina International Book Festival. Il racconto della Sicilia e del Mediterraneo attraverso le mappe storiche conferma il ruolo nevralgico di Messina tra il Medioevo e l'inizio dell'Età Moderna, come svela la selezione di libri antichi e stampe di pregio curata da Maria Teresa Rodriquez e Roberta Scorranese. "È una mostra - sottolinea Antonella Ferrara, Presidente e Direttore artistico di Taobuk - che ben si sposa con il filo conduttore del festival, che quest'anno ruota intorno al concetto di rivoluzione-evoluzione". (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it