(ANSA) - PALERMO, 16 NOV - I carabinieri del nucleo investigativo di Palermo hanno eseguito una misura cautelare in carcere, disposta dal gip su richiesta della Dda, nei confronti di 10 indagati accusati di estorsioni, con l'aggravante di avere favorito l'associazione mafiosa denominata Cosa nostra. Si tratta del seguito dell'operazione Talea dello scorso 5 dicembre con cui era stato dato un colpo ai vertici dei mandamenti mafiosi di Resuttana e San Lorenzo, Tommaso Natale, con l'arresto di Maria Angela DI Trapani, moglie di Salvino Madonia, boss condannato all'ergastolo anche per l'omicidio dell'imprenditore Libero Grassi.
Le ordinanze di custodia cautelare sono state notificate in carcere a Pietro Salsiera, 60 anni, Giovanni Niosi, 64 anni, arrestati nel blitz "Talea" di 11 mesi fa, di Giuseppe Fricano, 67 anni, Antonino Siragusa, 48 anni, Antonino Tarallo 45 anni, e Michele Pillitteri, 58 anni, catturati nell'operazione "Apocalisse" del 2014, di Salvatore Di Maio, 46 anni, in cella dal 2011 e di Mario Napoli, 53 anni, preso l'anno prima. Due gli arrestati la scorsa notte dai militari Antonino Cumbo, 53 anni e Carlo Giannusa, 49 anni