(ANSA) - PALERMO, 20 LUG - La Polizia di Stato di Palermo ha disarticolato un'infrastruttura informatica, gestita dalla piattaforma Tv pirata 'ZSat', che permetteva la riproduzione abusiva, attraverso internet, dell'intero palinsesto Sky.
L'operazione è stata compiuta da personale della sezione financial cybercrime della Polizia Postale, coordinati dalla Procura di Palermo, che ha denunciato un 35enne per violazione della legge sul diritto di autore.
Tecnicamente, le piattaforme Tv pirata rendono possibile la visione, attraverso internet, dei canali delle pay-tv normalmente trasmessi via satellite, attraverso la stipula di abbonamenti illeciti i quali, a fronte di costi irrisori per il cliente finale e dietro l'istallazione di un semplice dispositivo domestico (il cosiddetto 'Pezzotto'), offrono la possibilità di accedere all'intero palinsesto, nazionale ed internazionale, delle più note emittenti satellitari a pagamento. Un fenomeno capace di generare un business milionario (gli investigatori stimano che fino allo scorso anno i profitti illeciti ammontassero ad oltre 700 milioni di euro all'anno), che da un lato si traduce in mancati incassi per gli operatori e dall'altro costituisce una fonte di approvvigionamento per pericolosi settori criminali, che spesso risultano contigui con la criminalità organizzata nazionale ed internazionale.