"Io ho dato tutto quello che ho potuto e ho gestito con il massimo della diligenza possibile. Gli errori sono sempre possibili".
Non avevo degli sprovveduti accanto. Quello che noi guardavamo era il buon andamento generale e comunque nel massimo della trasparenza. I miei provvedimenti sono tutti motivati. Quella che non motivava mai era la dottoressa Claudia Rosini. Quelli sì erano quasi monocratici. Anche se la Rosini si erge e dice di mostrarsi dispiaciuta del lavoro che svolgevamo, il marito aveva tre incarichi. E' rimasto fino a quando io me ne sono andata".
Saguto: ex giudice, massima diligenza
'Errori sempre possibili. Io motivavo sempre Claudia Rosini mai'