(ANSA) - PALERMO, 16 LUG - "Sembra così facile dalle immagini ma io che l'ho vissuto realmente, nemmeno ci credo ancora che ci sono riuscito. Come ho fatto non lo so".
Poi mi sono buttato subito in acqua e ho salvato la donna. Io non mi sento un eroe. Ho fatto un'azione buona e sapere che una mamma e un bambino sono vivi grazie a me è una cosa meravigliosa". Per lui che vive nella periferia di Palermo adesso c'è un desiderio. "Quello di avere un lavoro per dare un futuro e una vita dignitosa a me e alla mia famiglia". (ANSA).
Bomba acqua a Palermo: migrante salva una donna e il figlio
La testimonianza del giovane marocchino, 'non sono un eroe'