(ANSA) - CATANIA, 20 OTT - "Plastic e Sugar Tax rimangono
sempre dietro l'angolo. Pesano come macigni sulle nostre teste e
sui nostri 151 lavoratori a rischio. Noi, imprenditori del
settore, continuiamo a rimanere sospesi in questo limbo politico
e burocratico che potrebbe radicalmente cambiare il destino
delle nostre aziende". Così Luca Busi, amministratore delegato
di Sibeg, stabilimento siciliano che imbottiglia e distribuisce
le bevande a marchio The Coca-Cola Company, sulla sospensione
delle tasse su zucchero e plastica, che definisce invece "uno
slittamento di sei mesi". "Da più parti leggiamo plauso e
soddisfazione per una scelta che, in realtà, implica solo una
lenta agonia - continua Busi - e che, in controtendenza con
tutte le misure adottate in questa seconda fase della pandemia,
annienta uno dei pochi settori rimasti in piedi a seguito del
Coronavirus: l'industria dell'agroalimentare e del beverage made
in Italy, centrale per una ripartenza che stenta ad arrivare. La
moratoria, rispetto all'entrata in vigore prevista il 1 gennaio
2021, continua a prospettarsi come una misura punitiva, in un
contesto che vede traballare nuovamente le aperture dei locali,
con un paventato lockdown che metterebbe in ginocchio l'intero
settore Horeca, i consumi della popolazione e, di conseguenza,
tutto il comparto". "Chiediamo ancora una volta al premier Conte
di ascoltare i nostri appelli - conclude Busi - e di sospendere
le tasse almeno per tutto il 2021, lasciando alle aziende un po'
di ossigeno per respirare. Siamo scoraggiati perché mai avremmo
pensato, in un momento delicato come questo, di ricevere una
notizia che nel giro di pochi mesi vedrà: calo del fatturato,
rimodulazione dell'organico, aumento fisiologico del costo dei
prodotti e un cambiamento drastico dell'assetto delle nostre
imprese". (ANSA).
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