(ANSA) - PALERMO, 23 FEB - Un nome, una garanzia: Salvo
Montalbano, commissario di Vigàta, cittadina fantastica e
metaforica della Sicilia. Oggi, è pronto a tornare su Rai1 e lo
farà con un nuovo, attesissimo episodio che saprà conquistare
affezionati della serie e non: "Il metodo Catalanotti" fedele
trasposizione del romanzo del compianto Andrea Camilleri. Ma
sulla serie sul commissario più amato dal pubblico della tv cala
definitivamente il sipario? Risponde nel corso della conferenza
stampa il produttore Carlo degli Esposti, della Palomar: "Siamo
a quota 37 film per questa collection. Questo film in onda
quest'anno è tratto da un romanzo molto importante di Andrea: è
un punto di snodo del racconto di Montalbano, che dà la
circolarità della passione e del tradimento legato al mondo del
teatro, tanto amato da Camilleri. Questo è uno degli ultimi tre
film che abbiamo prodotto in una tempesta perfetta che ha visto
sparire il nostro mentore e timoniere Camilleri e ci ha fatto
sparire di botto, mentre stavamo girando, Sironi e lo scenografo
Riccieri. Luca Zingaretti ha preso il timone di questi ultimi
tre film e sono contento che la casualità ci porti ad andare in
onda l'8 marzo, perché è una storia con tanti personaggi e
sfumature femminili". Quindi ha aggiunto: "Cosa ne sarà di
Montalbano? E' passato un anno dalla tempesta perfetta ora è
presto. Il covid ci impedisce di tornare sul set con la
tranquillità che ci ha contraddistinto in questi anni: ci sarà
un momento, dopo il Covid, in cui prenderemo una decisione. Per
me e per altri Montalbano è eterno, è prematuro davvero fare una
previsione dipende da tante circostanze". (ANSA).
Tv: Degli Esposti, futuro Montalbano? C'è tempo ma è eterno
L'8 marzo torna Zingaretti su Rai1 con il Metodo Catalanotti