(ANSA) - MARSALA, 24 APR - Per aver contratto il Covid-19, la
prima sezione della Corte d'appello di Palermo (presidente
Adriana Piras) ha concesso gli arresti domiciliari all'ex
sindaco Dc di Castelvetrano Antonio Vaccarino, 75 anni, detenuto
nel carcere di Catanzaro. La Corte ha accolto la richiesta dei
difensori, gli avvocati Baldassare Lauria e Giovanna Angelo.
Il 2 luglio scorso Vaccarino è stato condannato dal Tribunale
di Marsala a sei anni di carcere per concorso in rivelazione di
segreto d'ufficio e favoreggiamento personale con l'aggravante
per mafia, nel procedimento che lo ha visto finire in carcere
insieme a due carabinieri nell'ambito delle indagini sul
latitante Matteo Messina Denaro. L'ex primo cittadino era
accusato di avere rivelato a un uomo già condannato per mafia il
contenuto di una intercettazione riservata, ricevuta dal tenente
colonnello della Dia, Marco Alfio Zappalà. Vaccarino, detenuto
nel carcere di Catanzaro, è stato ricoverato in via d'urgenza
nel reparto di malattie infettive dell'ospedale "Pugliese" di
Catanzaro per polmonite interstiziale e a quanto pare non
risponde alla terapia. Per questo motivo potrebbe essere
trasferito in rianimazione.
L'ex sindaco potrà rientrare a casa a Castelvetrano, solo
quando verrà dimesso dall'ospedale di Catanzaro. (ANSA).
Mafia: concessi domiciliari a ex sindaco Castelvetrano
Accolta richiesta difensori Vaccarino, ha il Covid