(ANSA) - TERRASINI, 14 LUG - Giudizio immediato per i tre
imputati del naufragio della Nuova Iside di Terrasini. Lo ha
stabilito il gip di Palermo che ha emesso il decreto di rinvio a
giudizio diretto, quindi senza passare da alcuna udienza
preliminare, per il sottoufficiale di coperta Giuseppe
Caratozzolo, il comandante Gioacchino Costigliola e il timoniere
Mihai Jorascu.
Il peschereccio affondò il 12 maggio 2020 a largo di San Vito
Lo Capo.
Le successive ricerche della guardia costiera consentirono di
recuperare i corpi di due dei tre membri dell'equipaggio, Matteo
e Giuseppe, e di individuare, con l'ausilio dei mezzi della
marina militare, il relitto della nave. Oltre un mese dopo venne
invece recuperato sulla spiaggia di Gioia Tauro in Calabria il
corpo del terzo pescatore, Vito. Nel corso di ulteriori
accertamenti si arrivò al sequestro della scatola nera della
motonave Vulcanello e all'ispezione della carena della stessa
nave anche da parte dei carabinieri del Ris di Messina.
La prima udienza è stata fissata il 2 novembre alla IV
sezione del tribunale di Palermo. Al processo si costituiranno
parte civile i familiari delle vittime, con l'assistenza degli
avvocati Paolo Grillo, Carlo Golda, Cinzia e e Antonio Pecoraro,
Aldo Ruffino e Giuseppe Scrudato. (ANSA).
Nuova Iside: giudizio immediato per naufragio peschereccio
Lo ha stabilito il Gip di Palermo per i tre imputati