(ANSA) - PALERMO, 30 SET - E' uno spazio molto particolare,
lo Spasimo: è una chiesa dimenticata, chiusa da sessant'anni,
scomparsa dalla stessa memoria dei saccensi. E' stata sede di
una sezione della Corte di Assise di Agrigento, ha ospitato
processi penali, e nel 1963 Pietro Germi vi girò la scena del
processo di "Sedotta e abbandonata". Ma è silente da tempo: qui
sono arrivati tanti giovani che hanno portato via tonnellate di
rifiuti, centimetri vischiosi di guano. Le Vie dei Tesori la
aprirà da sabato 2 ottobre, è facile immaginare che sarà uno dei
luoghi più visitati del festival. E qui Franco Accursio Gulino
ha fatto nascere "Domus", la sua personale curata da Laura
Anello e Anthony Bentivegna: è un artista che ama le
stratificazioni, le sue opere entrano in sinergia con lo spazio,
cercano di raccontarne la storia per immagini. Buste, lettere
quasi fossilizzate, dipinti con terre colorate, alcune tratte
dalla sua casa di Agrigento: "Domus" non è nata facilmente,
Gulino cercava un sito adatto da tempo, con lo Spasimo si è
creato un cortocircuito straordinario. "E' l'ambiente che
cercavo: dovevo rispettare la storia e la struttura della
chiesa, ma nello stesso tempo non farmi fagocitare - spiega -
con questi angeli che mi hanno aiutato, siamo riusciti a
ricucire una ferita della città". La chiesa dello Spasimo è
soltanto uno dei tredici luoghi delle Vie dei Tesori: sul suo
altare si trovava la grande tavola dello Spasimo, copia
cinquecentesca dell'opera di Raffaello (oggi esposta al Prado)
del pittore palermitano Antonello Crescenzio.
Tra gli altri siti, ci sono collezioni private, case
d'artista, chiese dimenticate e persino l'ex chiostro del
Carmine, oggi carcere. Poi le esperienze e le passeggiate,
tantissime: si potrà andar per mare e per terra, visitare le
botteghe e assistere al lavoro degli artigiani, salire su
un'art-car o assistere al racconto degli stazzunari, lo
schiticchiu nel borgo antico o andare a lezione di uncinetto. E
con le lampare: si potrà salire di notte sulle barche con i
pescatori. (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it