Sicilia

Musica: Marta Argerich incanta Palermo con i suoi virtuosismi

La pianista argentina inaugura stagione orchestra siciliana

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 30 OTT - Dieci minuti di applausi hanno salutato ieri sera l' inaugurazione della 62°stagione della FOSS, al Politeama di Palermo, pieno in ogni ordine di posti. Si è iniziato con 3 dei "Piccoli pezzi" di Clara Schumann, poi il grande, celebre concerto in la minore op 54, scritto da Robert per la moglie Clara, pianista eccelsa. Un programma di assoluto prestigio: Martha Argerich è tornata dopo 30 anni a suonare con l'orchestra siciliana, diretta dal suo neodirettore artistico, Gianna Fratta. L'ambizioso programma ha regalato al pubblico palermitano brani del 900 russo con la suite tratta da "L'uccello di fuoco" di Stravinskij, e il concerto n 2 di Rachmaninov con il pianista, argentino come la Argerich, Daniel Rivera. Un organico orchestrale al completo, emozionato tanto quanto il pubblico, ha eseguito Stravinskij con entusiasmo.
    Gianna Fratta dal podio ha tratto dall'orchestra risonanze luminose con gesti precisi. Poi il celebre n.2 di Rachmaninov con Rivera, 69 anni, naturalizzato italiano, uno specialista di Liszt, artista misurato eppure capace di vertiginose avventure tecniche come in questo caso. Rivera e Argerich sono legati dalla comune patria e dal prestigioso progetto che li vede insieme per la promozione dei giovani talenti pianistici. Ma è stata la Argerich ad infiammare il pubblico. il concerto diventa leggiadro e potente al tempo stesso. Le mani della pianista che ha compiuto 80 anni scivolano sulla tastiera con un'energia degna di una trentenne, e nel secondo movimento si ascolta tutta la dolcezza dell'amore di Robert per Clara Schumann. La Argerich esalta il linguaggio raffinato di questo capolavoro del romanticismo tedesco e ha incantato il pubblico. Si replica oggi alle 17,30 e domani alle 18,00. (ANSA).
   

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